C’è grande curiosità per vedere come l’Italia di Conte saprà reagire alle notizie degli ultimi giorni che di fatto hanno sancito che dopo l’europeo il ct abbandonerà la guida della nazionale. Una decisione che era nell’aria da tempo, in pratica fin da quando il tecnico salentino ha accettato la guida degli azzurri.
Per un allenatore come Conte, che mette tutto nel lavoro di ogni giorno e che sente il campo e la partita come pochi, è sembrato fin da subito difficilissimo essere a suo agio con i ritmi lenti della nazionale. Una avventura più adatta a un tecnico a fine carriera, che non ha più nulla da chiedere ai ritmi del club e che anzi ha voglia di dedicare più tempo a se stesso e alla famiglia. Certo non la situazione di un tecnico come Conte, che nonostante abbia già vinto molto con la Juventus e abbia avuto esperienze in serie B, è un emergente con tutta la carriera davanti e una gran fame di vittorie. Per Conte si parla insistentemente di Chelsea, ma la sensazione è che potrebbe arrivare qualche sorpresa dal mercato degli allenatori.
La sfida inglese sicuramente affascina molto l’ex juventino, ma anche una nuova sfida in Italia potrebbe essere molto interessante. In particolar modo si accosta da tempo Conte al Milan, e considerato che Mihajlovic è ormai destinato all’esonero a fine anno, Galliani e Berlusconi potrebbero fare pressioni per portarlo a San Siro. Nel frattempo ci sono da gestire le partite contro germani e Spagna, forse visibili anche su rojadirecta, e non sono certo due impegni da prendere sottogamba per non rovinare questi ultimi mesi fino all’Europeo che sanciranno l’addio di Conte alla nazionale.
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